di Daniele Recalcati
Il 15 Ottobre 2018 è stata inaugurata la diga “Le Fornaci” nel Comune di Inverigo dalla presidente del Parco Valle Lambro Eleonora Frigerio.
La diga sul Fiume Lambro è un’ opera strategica per la difesa del rischio idraulico della Valle del Lambro, la cui progettazione esecutiva è stata curata dalla Majone&Partners srl, in RTP con BIOS.IS S.r.l. e Studio Frati Ingegneria.
Le principali caratteristiche e funzioni della Diga le Fornaci
Nel suo complesso l’intervento, riguarda un’opera strategica per la sicurezza dei cittadini delle province di Como, Lecco, Milano e Monza Brianza. La diga sul fiume Lambro contribuisce infatti, unitamente alle altre opere diffuse lungo l’asta fluviale, alla messa in sicurezza della Valle del Lambro per eventi di piena con tempo di ritorno T = 200 anni.
La diga consta di un manufatto di regolazione con paratoie automatizzate che fissano la massima portata transitabile verso valle in 65 mc/s. Le aree allagabili determinate dallo sbarramento possono contenere fino a 950 mila mc, per una superficie complessiva di circa 400 mila mq.
Il progetto è stato finanziato complessivamente per 5,4 milioni di euro. Per la realizzazione dell’opera di regolazione delle portate e per tutti gli argini di protezione delle zone abitate in prossimità dell’area di laminazione sono stati spesi 1,5 milioni. I lavori sono iniziati nel settembre 2016 e si sono conclusi settembre 2018 (24 mesi).
Il contributo di Majone & Partners
Nel marzo 2015 Majone & Partners partecipa come consulente tecnico della società MAZZONI COSTRUZIONI S.r.l. alla gara riguardante l’appalto integrato di progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori delle “OPERE DI REGOLAZIONE DELLE PORTATE previste nell’intervento “Area di laminazione di Inverigo – interventi idraulici e di riqualificazione fluviale nei territori di Inverigo, Nibionno e Veduggio con Colzano”. Dopo l’aggiudicazione della gara tra giugno e settembre 2016 redige il progetto esecutivo dell’intervento, realizzato e completato nel 2018.
Per la redazione del Progetto Esecutivo della Diga le Fornaci Majone & Partners ha in particolare approfondito i seguenti temi:
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Modellazione idraulica del tratto di interesse
È stato implementato il modello idraulico dell’area di interesse, tramite codice di calcolo Hec-Ras, per verificare il funzionamento dell’opera e la risposta del sistema in diversi scenari, che tenessero conto della progressiva realizzazione delle restanti opere previste lungo l’asta fluviale.
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Progetto delle opere elettromeccaniche di regolazione
Le paratoie, motorizzate e telecontrollate, sono realizzate con telai e gargami in acciaio inox e trattamento protettivo delle superfici. In considerazione delle luci importanti, sono state dotate di ruote laterali in modo da poter essere movimentate a rotolamento e non a semplice strisciamento, diminuendo in tal modo gli attriti. Ciò consente una maggiore manovrabilità anche in condizioni di piena.
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Progettazione manufatto di sbarramento e regolazione
Il manufatto di regolazione è una struttura in c.a. munita di due luci di m 6×5 dotate di paratoie a doppia lente. L’impalcato è previsto con una passerella di 5×13 m, dimensionata per il passaggio dei mezzi di manutenzione.
In relazione alle scarse caratteristiche geotecniche dei materiali in situ, la struttura è dotata di fondazioni profonde costituite da pali di diametro 800 mm, spinti alla profondità di 14 m.
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Realizzazione dello sfioro di emergenza per eventi eccezionali
Per poter far fronte anche ad eventi di piena eccezionali, ed in ottemperanza alla DGR 3699/2001 e della LR 8/98, l’opera è stata munita di sfioratore di emergenza. Lo sfioratore è stato dimensionato sulla portata con tempo di ritorno 500 anni. Esso è realizzato mediante abbassamento localizzato della quota arginale, con corazzamento in massi dell’argine e della zona di dissipazione a valle.
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Progettazione ambientale delle opere
Inserendosi nel contesto di pregio del Parco valle Lambro particolare attenzione è stata posta alla progettazione ambientale delle opere. Le arginature sono realizzate con pendenza, lato campagna, molto dolce (1:2) per mitigarne l’impatto e la percezione. I paramenti degli argini sono stati prontamente inerbiti con idrosemina, per garantire un rapido ed uniforme attecchimento della coltre erbosa. Il corazzamento in massi della soglia di sfioro è stato realizzato con modalità tali da creare di fatto una zona inerbita al fine di un ottimale inserimento nel contesto. I massi sono intasati in calcestruzzo in profondità per garantire la solidità dell’opera. La parte sommitale è invece interrita e successivamente seminata per lo sviluppo di una zona a prato.
Press
INAUGURATA LA DIGA DELLE FORNACI: LA NUOVA OPERA IDRAULICA A DIFESA DELLA VALLE DEL LAMBRO
INAUGURATA A INVERIGO LA DIGA DELLE FORNACI CONTRO IL RISCHIO ESONDAZIONI DEL LAMBRO
