Di Marco Belicchi, Denis Cerlini, Nicola Pessarelli
Il 27 Marzo è stata presentata la “road map” della cassa di espansione sul torrente Baganza.
La presentazione, condotta dall’Assessore Regionale Paola Gazzolo, si è svolta a Parma, alla presenza dei rappresentanti delle Istituzioni locali, AIPO e dell’Autorità di Bacino Distrettuale del fiume Po.
L’assessore Gazzolo: “La Cassa del Baganza, finanziata con 55 milioni, è la più grande opera di sicurezza idraulica di questo mandato e rappresenta un investimento prezioso anche per la crescita del tessuto economico e imprenditoriale: siamo arrivati ad un punto di svolta e ciò è stato possibile grazie alla forte determinazione della Regione, degli enti locali e di tutti i soggetti in campo, nessuno escluso”.
Il ruolo di Majone & Partners
Tra i soggetti coinvolti nell’opera di realizzazione della cassa di espansione sul torrente Baganza, un ruolo determinante, lo hanno giocato i professionisti delle diverse società che, sotto il coordinamento di Majone & Partners S.r.l., hanno sviluppato in soli 90 giorni tra Luglio e Ottobre 2016 il progetto definitivo .Questa rapidità ha consentito ad AIPO di cogliere l’opportunità di finanziamento già “ipotecata” sulla base del progetto preliminare sviluppato interamente da Majone&Partners nella primavera 2015 in soli 60 giorni.
Le peculiarità del progetto
La cassa di espansione del fiume Baganza è l’unica nuova opera idraulica destinata alla laminazione delle piene realizzata da AiPo. Le sue caratteristiche sono paragonabili a quelle di una grande diga sia per la complessità che la normativa di riferimento.
Grazie alla competenza tecnica e la sinergia interna al gruppo del progetto definitivo ha consentito di acquisire l’approvazione in tempi record nonostante il complesso iter di approvazione (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, Direzione Generale per le Dighe).
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Comune di Parma: A NOVEMBRE L’APPALTO PER LA CASSA DEL BAGANZA